Maresciallo Osler mahnt zum klaren "Nein zu Drogen"

In einem bewegenden Vortrag im Oktober berichtete Maresciallo Luciano Osler (im Bild)  über seine Erfahrungen mit Drogendelikten und über ihre schwere Folgen für Jugendliche.

Als Verantwortlicher der LASS (laboratorio analisi sostanze stupefacenti) der Carabinieri in Leifers konnte er den Schüler:innen der 2. und 3. Klassen eindrucksvoll das Risiko und die Auswirkungen von Drogengebrauch näherbringen.

Seine wichtigste Message an das Publikum war, am Besten gar nicht mit Drogen in Berührung zu kommen. Das Risiko einer Abhängigkeit sei zu groß. Er verwies darauf, dass es hinsichtlich gesundheitlicher Folgen einen enormen Unterschied darstellen, ob Jugendliche mit 15 Jahren in Kontakt mit Drogen kommen oder erst mit 25 Jahren. Drogenkonsum im Jugendalter habe noch gravierendere Auswirkungen auf das Gehirn, weil dieses bei Jugendlichen noch in Entwicklung ist.

Biologie-Professorin Juliska Ausserer, Organisatorin des Vortrages meint: „Unsere Schule will die Schülerinnen und Schüler über die Auswirkungen von Drogen informieren, damit sie dann hoffentlich die richtigen Entscheidungen für ihr Leben treffen.“

Was waren eindrucksvolle Inhalte vom Vortrag? Hier einige Stimmen der Schüler:innen:

• "Wer nie eine Droge probiert, kann nicht süchtig werden."
• "Man muss sich immer bewusst sein, worauf man sich einlässt, wenn man eine Droge konsumiert."
• "Vor Gericht zählt nicht wer was gesagt oder versprochen hat, sondern es wird danach gerichtet, wie die Beweise es zeigen."
• "Drogen können einen nur kurzfristig glücklich machen, langfristig zählen andere Dinge."
• "Auch legale Drogen wie Nikotin und Alkohol können schwerwiegende Folgen haben."
• "Wie lange bleiben Drogen im Urin? Kokain, Ektasie, MDMA usw. sind für ca. 5 Tage nachweisbar, hingegen Marihuana und Haschisch, die den Eindruck geben, leichter zu sein, sind bis zu einem Monat nach dem Konsum nachweisbar."
• "Marihuana ist nicht „gesund“, wie man oft hört. Diese Substanz wird außerdem oft mit anderen synthetischen Mitteln gestreckt."
• "Alkohol und Tabak sind auch Drogen. Dabei ist die Abhängigkeit von Nikotin schlimmer als die von Heroin"

Feedback von Emma Duro und Nathalie Molinaro (beide 2A-WS):

"Questo martedì, 24/10/23 abbiamo assistito ad una presentazione che parlava di droghe e della loro prevenzione. La presentazione è stata presentata dal maresciallo Osler della caserma di Laives, che analizza le droghe che vengono trovate nella provincia di Bolzano. La presentazione era molto interessante. Tramite essa abbiamo imparato tantissime cose riguardo la consumazione e produzione delle droghe e dei loro effetti collaterali. Il maresciallo è stato in grado di rispondere in modo molto completo ogni singola cosa che gli é stata chiesta. Ci ha spiegato le informazioni usando parole facili da capire anche per persone che magari nella lingua italiana fanno un po’ di difficoltà, che non è una cosa semplice anche perché è un argomento molto delicato con tante parole tecniche che non sempre sono facili da capire. Abbiamo parlato di perquisizioni e ci ha spiegato di cosa si tratta, come vengono svolte e quando si possono fare. Dopo di che abbiamo parlato delle diverse droghe che molte persone consumano. Ci ha detto quali sono le droghe più forti e quali quelle più leggere. Abbiamo parlato del THC, che è un elemento chimico che si trova all’interno della maggior parte delle droghe, ma si può altrettanto trovare all’interno di una sigaretta elettronica. Se è presente il THC si parla di droga. Il maresciallo tra l’altro ci ha fatto vedere anche diversi filmati e foto molto forti, dove c’erano da vedere delle persone che facevano uso di droghe con all’interno sostanze tossiche e gli effetti che le droghe possono portare con sé, come ad esempio iniziare a rubare persino a casa propria. Ci ha fatto vedere delle immagini di alcune persone famose (per esempio Amy Winehouse) prima e dopo il consumo di queste sostanze tossiche. Dopo aver parlato dei cambiamenti ci ha anche raccontato delle storie vere molto pesanti, successe a causa del consumo di droghe, finite in gravi omicidi. 

In poche parole il maresciallo ha fatto un grandissimo lavoro, ha trasmesso tantissime informazioni molto informative e utili per la vita, che possono servire ad ogni persona di ogni età per evitare di commettere errori che possono essere segnati a vita."